Nuove risorse in arrivo per le imprese che lavorano sull’innovazione finanziaria: il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha avviato il programma Fintech Factory, con l’obiettivo di sostenere progetti tecnologici ad alto potenziale nel settore fintech. Il piano mette a disposizione oltre 2 milioni di euro sotto forma di contributi a fondo perduto destinati a startup e PMI innovative, con una corsia preferenziale per le realtà femminili.
Che cos’è Fintech Factory?
Fintech Factory nasce all’interno dei Laboratori di innovazione e cybersicurezza del Dipartimento del Tesoro, e si propone come ambiente sperimentale per aiutare le imprese a validare tecnologie applicate alla finanza digitale: blockchain, pagamenti elettronici, insurtech, gestione patrimoniale, sistemi di compliance e risk management automatizzati.
Non si tratta solo di un bando, ma di un programma strutturato che offre anche supporto tecnico, mentorship e accesso a occasioni di networking con soggetti pubblici e privati del settore.
Le due misure attive
Sono aperti i primi due avvisi pubblici, che prevedono in totale 25 percorsi di validazione:
- Misura 54 – Startup e PMI: aperta a startup costituite da meno di 60 mesi e PMI innovative con meno di 250 dipendenti. Il finanziamento può arrivare a 90.000 euro per ciascun progetto.
➤ Consulta il bando Misura 54 (PDF) - Misura 64 – Startup femminili: rivolta a startup avviate da meno di 24 mesi con partecipazione femminile maggioritaria o guida al femminile. Offre fino a 75.000 euro a progetto.
➤ Consulta il bando Misura 64 (PDF)
Entrambe le misure finanziano lo sviluppo e la sperimentazione delle soluzioni, che saranno poi testate all’interno dei laboratori MEF in un percorso della durata di circa sei mesi.
Chi può partecipare e con quali progetti
L’iniziativa si rivolge a:
- Startup e PMI innovative iscritte negli appositi registri;
- team con proposte in fase di validazione;
- soggetti imprenditoriali attivi o in via di costituzione operanti nel fintech.
Le proposte devono riguardare tecnologie applicate a:
- pagamenti digitali e wallet;
- blockchain e tracciabilità delle transazioni;
- soluzioni insurtech e wealthtech;
- strumenti per la gestione del rischio e la compliance;
- digitalizzazione dei processi finanziari.
Modalità e tempi per candidarsi
Le domande vanno inviate esclusivamente online, utilizzando la piattaforma digitale del MEF. La scadenza è fissata al 20 giugno 2025.
È richiesto un dossier progettuale completo, che dimostri la fattibilità tecnica, l’impatto previsto e la sostenibilità nel medio-lungo periodo.