Così sei finalmente arrivato alla scelta del tuo nuovo gestionale di produzione, forse non ne avevi mai usato uno prima, forse il vecchio non rispecchiava più la tua azienda. Si tratta di una scelta molto complessa che richiede diverso tempo. Immagina di acquistare un’auto: qualcosa che ti accompagnerà per molto e hai bisogno di soppesare bene ciò di cui hai bisogno da ciò che è superfluo.

1. La valutazione delle funzionalità

Di certo il primo parametro da valutare è quello delle funzionalità che risultano alla base della nostra decisione d’acquisto. Ogni azienda ha esigenze differenti che derivano da differenti modi di produrre, perciò non esiste il software perfetto per ogni situazione. Devi essere in grado di pensare con i tuoi collaboratori a tutto ciò di cui hai bisogno e di tutto ciò a cui potresti rinunciare. Avere un software ricchissimo di funzionalità è davvero fantastico, se ne hai bisogno. Pensa infatti che il costo del software non si ferma a quello che pagherai al momento dell’acquisto ma anche a tutto ciò che c’è intorno. Formare il personale, la lunghezza di ogni operazione. 

Alcune aziende non trovano software davvero adatti alla loro realtà, alcune preferiscono farsi costruire il software su misura, come se fosse un abito, ma questo è spesso un processo lungo e dai costi proibitivi. Per questo in fase d’analisi occorre ascoltare tutti i reparti dell’azienda.

2. Primo posto: facilità d’utilizzo

Quel piccolo strumento che portiamo in tasca che porta il nome di smartphone è molto facile da utilizzare e questo a settato nuovi standard negli anni. Per questo avere un’interfaccia software altrettanto studiata e rapida è necessario. Infatti si risparmia in tempo impiegato nell’uso del software e anche nella formazione del personale nuovo.

3. Capacità di interfacciarsi

Le aziende, soprattutto quelle di medie dimensioni, hanno diversi software nei vari reparti e hanno il piacere di continuare ad utilizzarli. Spesso però questi non si interfacciano con il gestionale di produzione, creando problemi e lungaggini. Inoltre è altrettanto necessario che riesca a dialogare con le macchine in produzione. In questo modo si possono ricevere dati continuamente senza doverli inserire manualmente.

4. Il futuro nella modularità

L’azienda è come una materia organica: si trasforma di continuo. Per questo occorre pensare che il software ci accompagnerà per molto tempo e non è sempre chiaro quale evoluzione avremo nella nostra impresa. Avere a disposizione un software gestionale di produzione in grado di rimanere aggiornato nel tempo e, soprattutto, ampliabile, è un aspetto molto importante. Domani, se avessimo bisogno di nuove funzionalità non vorremmo certo essere costretti a comprarne uno diverso.

Oggi la tecnologia Cloud sta prendendo sempre più piede e consente importanti novità per quanto riguarda la gestione a lungo termine del software. Infatti non è più necessario riacquistare tutto il pacchetto solo per aggiungere qualcosa. Si può sbloccare, nella maggior parte dei casi, tramite codice. Questo permette anche di fare il contrario, salvo eccezioni, nel caso ci si accorgesse di non aver più bisogno di una funzionalità.

5. Assistenza post vendita

L’assistenza post vendita è un dettaglio che spesso si sottovaluta anche nella vita privata. Quando si acquista un bene e si ha un problema ci si rivolge all’assistenza. Se questa non risponde o non è celere danneggia la nostra operatività. Per questo un software con un’assistenza di primo livello permette di dormire sonni più tranquilli.

L’assistenza di un prodotto è un “dettaglio” che spesso si fa fatica a valutare perché non sempre serve avvalersene. Quando si acquista qualcosa però si ha bisogno di avere la certezza che questa funzioni e, in caso di malfunzionamento, qualcuno possa aiutarci. Perciò oggi l’assistenza di un software va valutata e un produttore che ci aiuta nel lungo periodo porta molto valore all’azienda.

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