Nata a Torino nel 2017 per iniziativa di Lorenzo Feruglio, AIKO è una startup deep-tech specializzata nello sviluppo di software basati sull’intelligenza artificiale per l’autonomia operativa dei satelliti. L’obiettivo è ridurre l’intervento umano nelle missioni spaziali, migliorando l’efficienza e la sicurezza dei sistemi orbitali.
Tecnologie di AIKO per lo spazio autonomo
L’automazione è una priorità per il settore aerospaziale, e AIKO ha sviluppato una serie di soluzioni software avanzate che sfruttano il machine learning per ottimizzare la gestione delle missioni.
orbital_OLIVER: gestione intelligente delle operazioni satellitari
Questa piattaforma software permette ai satelliti di prendere decisioni autonome, riducendo la necessità di comunicazioni con la Terra. Utilizzando algoritmi avanzati di intelligenza artificiale, orbital_OLIVER è in grado di coordinare manovre orbitali, evitare collisioni e ottimizzare il consumo energetico.
gifted_GENE: monitoraggio predittivo e prevenzione guasti
Per garantire la massima efficienza dei satelliti, gifted_GENE analizza in tempo reale lo stato di salute dei sistemi a bordo, individuando eventuali anomalie e prevenendo malfunzionamenti. Questa tecnologia consente di allungare la vita operativa dei satelliti e di ridurre i costi di gestione.
clear_CHARLES e clear_CHLOE: elaborazione dei dati a bordo
AIKO ha sviluppato due soluzioni dedicate all’analisi autonoma dei dati satellitari:
- clear_CHARLES: ottimizzato per payload passivi, consente un’elaborazione avanzata di immagini e dati scientifici.
- clear_CHLOE: progettato per payload attivi, permette un trattamento più efficiente delle informazioni raccolte da strumenti di bordo complessi.
Queste tecnologie aumentano la capacità di risposta dei satelliti in situazioni critiche, migliorano la gestione delle informazioni e ottimizzano la trasmissione dei dati a Terra.
Crescita finanziaria e opportunità di mercato
AIKO ha raccolto oltre 7 milioni di euro in investimenti, con un recente round di Serie A da 3,5 milioni guidato da Deep Blue Ventures e Primo Ventures. Nel 2025, il Club degli Investitori ha contribuito con ulteriori 520.000 euro per accelerare l’espansione dell’azienda nei mercati internazionali.
Secondo le previsioni di Euroconsult, il mercato globale dei satelliti raggiungerà i 507 miliardi di dollari entro il 2030, con una crescita annua del 7,1%. In questo scenario, l’approccio innovativo di AIKO risponde alla crescente richiesta di automazione nelle missioni spaziali, posizionandola tra le aziende più promettenti del settore.
Espansione internazionale e prospettive future
AIKO conta attualmente 40 dipendenti e prevede di espandere il team fino a 70 unità nei prossimi due anni. Oltre alla sede principale di Torino, ha aperto un ufficio strategico a Tolosa, in Francia, uno dei principali hub dell’industria aerospaziale europea.
I prossimi passi dell’azienda includono il consolidamento delle attività in Francia e l’ingresso nel mercato statunitense, con l’obiettivo di affermarsi come leader globale nell’applicazione dell’intelligenza artificiale alle missioni spaziali.
AIKO e il futuro dell’automazione spaziale
L’uso dell’intelligenza artificiale nelle missioni spaziali rappresenta una svolta per l’intero settore. Con le sue tecnologie avanzate, AIKO punta a rivoluzionare la gestione autonoma dei satelliti, migliorando l’affidabilità, riducendo i costi e aprendo nuove possibilità per l’esplorazione e l’utilizzo dello spazio.